LA SCUOLA CHE VORREI
Abstract “Progetto Arte”
Classe IV° B – Anno scolastico 2013-2014
Il percorso d’arte affrontato quest’anno parte da “ CON GLI OCCHI DELL’ALTRO: IL RITRATTO”, per passare a “CON I PROPRI OCCHI: L’AUTORITRATTO”, giungendo infine a “SAGOMIAMOCI: la propria sagoma”… in una “SCUOLA CHE VORREI”.
Perché un lavoro sul ritratto-autoritratto?
L’idea che soggiace è che guardando l’immagine di qualcuno ritratto, ciascuno individua un’alterità, il protagonista di una storia non propria, ma che con la propria è comparabile e nella quale, grazie alle differenze, è possibile rintracciare delle analogie. L’ALTRO o meglio, l’immagine dell’altro ricostruita dalla nostra interpretazione, diviene specchio.
Diversi gli obiettivi di questo percorso:
- saper vedere e saper osservare;
- riconoscere nelle immagini e nelle opere d’arte le principali funzioni comunicative;
- saper descrivere immagini, con parole e segni grafico- espressivi;
- utilizzare diversi materiali e svariate tecniche grafico- espressive per esprimersi in modo creativo e con soluzioni personali, partendo (o meno) da uno stimolo offerto da immagini, musica, testi…;
- esplorare gli stati d’animo, emozioni, sensazioni, idee attraverso l’espressione artistica;
- riflettere sui sentimenti principali, sulla naturalità di provarli e sulle varie opportunità di esprimerli;
- accogliere scelte diverse e mostrare per loro rispetto;
- saper lavorare sul senso di identità:
- cosa mi appartiene
- quali emozioni sento
- quali trasmetto
- quali lascio nascoste
- quali paure provo
- quali canali utilizzo per far uscire le mie emozioni
Non è pertanto un percorso finalizzato al bello, perché credo che i bambini posseggano un potenziale artistico e creativo che ha insito qualcosa di speciale e magico; vi è altresì l’idea di permettere al suddetto potenziale di essere espresso, con giuste tecniche e modalità proposte, affinché, attraverso l’arte si possano esprimere, e, in questa espressione si possano trovare o ritrovare, conoscere, accogliere e rispettare.
Maestra Francesca Scarpellini
…scrivono di noi…. articolo Giornale di Brescia