Patto educativo di corresponsabilità

Patto educativo corresponsabilità
 INSEGNANTE GENITORIALUNNI
RISPETTO DELLE REGOLE E VITA DELLA SCUOLA.Rafforzare la collaborazione, le responsabilità, la partecipazione attiva e positiva al proprio gruppo classe.Spiegare e far rispettare le norme, i divieti affinché le regole di convivenza comune si trasformino, gradualmente, in comportamenti positivi condivisi

Firmare sempre per presa visione tutte le comunicazioni scolastiche: avvisi, scioperi, autorizzazioni ed altro. Rispettare tutte le regole per il buon funzionamento della scuola:

  • Orario di Ingresso e di Uscita.

  • Controllo periodico del materiale scolastico del proprio figlio

Evitare di entrare a scuola nel pomeriggio per ritirare libri/quaderni dimenticati.

Evitare di scusare/ giustificare in modo troppo parziale il proprio figlio essendo disposti a dare credito ed a conoscere la versione dei fatti accaduti da parte dei docenti.

Controllare che l’igiene e l’abbigliamento sia adatto all’ambiente scuola.

Ricordare di far indossare la tuta da ginnastica e di portare le scarpe di ricambio per le attività di palestra.

Aiutare il figlio, senza sostituirsi al suo personale impegno, ad organizzare i propri compiti ed attività di lettura/ studio.

Far firmare puntualmente ai genitori tutte le comunicazioni scuola/famiglia. Sapere utilizzare il proprio diario/quadernino per eseguire puntualmente i lavori assegnati. Rispettare gli ambienti e gli arredi della scuola.
Rispettare e collaborare con i compagni, insegnanti e con il personale scolastico (bidelli)
PARTECIPAZIONE ATTIVAPrendere in debita considerazione le proposte positive di genitori ed alunniTenersi aggiornati sulle attività scolastiche dei propri figli. Informarsi periodicamente sul percorso educativo e didattico svolto a scuola.Partecipare con attenzione e volontà collaborativi alle varie attività scolastiche. Intervenire in modo pertinente, corretto e costruttivo nelle conversazioni scolastiche.
VALUTAZIONEEsplicitare i criteri di verifica e di valutazione e calibrare adeguatamente, anche con i propri colleghi, le fasi di verifica. Distribuire in modo armonico, d’intesa con i propri colleghi, l’assegnazione dei compiti.
Verificare sistematicamente le attività di studio/compiti dei propri scolari per abituare progressivamente gli alunni ad una corretta applicazione del proprio personale metodo di studio
Controllare quotidianamente che il proprio figlio abbia eseguito i compiti assegnati avendo consultato insieme il diario-quaderno. In caso di assenza dalle lezioni, mettersi in contatto con i compagni di classe per acquisire informazioni sul lavoro svolto in classe.Svolgere con costanza, ordine e precisione sia i compiti che le attività di lettura/studio assegnate. Utilizzare il diari o quaderno per verificare ed eseguire puntualmente i lavori assegnati.
VERIFICAStabilire con puntualità le prove di verifica adeguatamente corrette e fissare i tempi di riconsegna. Individuare e documentare le carenze e le attività di rinforzo programmate per poter conseguire gli obiettivi prefissati.Prendere visione assieme al proprio figlio delle prove di verifica, firmarle e rispettare i tempi di riconsegna. Collaborare attivamente con la scuola per potenziare nel proprio figlio una presa di coscienza sia della proprie capacità che delle carenze e limiti condividendo con i docenti il percorso didattico ed educativo proposto.Partecipare attivamente alle fasi di correzione per comprendere i propri errori e o imprecisioni. Riconoscere sia le proprie capacità e conquiste che i propri limiti e carenze impegnandosi per superarli.
Riflettere, con l’aiuto dei genitori e dei docenti, sul proprio metodo di lavoro e sulle proprie modalità di organizzazione dei compiti